29 settembre, 2012

Perdere e Trovare

E ad un certo punto l'illuminazione!
Sai esattamente cosa fare, attendi solo che il coraggio varchi la soglia.
Arrivati al punto di saturazione anche la sofferenza diventa indifferenza.
Smetti di pensare alle conseguenze,
distruggi le ragnatele che ti legano agli affetti e lasci tutto alle spalle.
Dimenticare, così come ricordare, sono esercizi per la mente,
se vuoi smettere di soffrire puoi solo dimenticare.
Non c'è niente di peggio che essersi trovati ed essersi perduti.
Solo illusioni di menti rimaste bambine, che anelano il lontano e perdono il vicino.
Che esseri stupidi..

28 settembre, 2012

Condanna e illusione...

Condannati a restare, condannati a partire
uniti e inseparabili
diversi e divisi.
Spirito e carne si mescolano, si fondono
si aggrovigliano e infine si sciolgono.

L'uno dentro l'altro.
Ma maggiore è la salita peggiore è la caduta.
non vi è mai la certezza di rialzarsi.
Il domani si oscura e cadiamo nell'oblio,
ancora una volta.
Offuschiamo la mente in cerca di pace ma
quel che conserviamo è l'ideale, il ricordo
di qualcosa mai avvenuto di cui sentiamo la mancanza.
E' impossibile ritrovarsi su questo mondo terreno,
per questo mi affido alle anime,
pure e profonde.
L'anima non sa portare maschere, l'anima non soffre,
non inganna,
l'anima non si piega né allo spazio né al tempo.
Siamo stati deviati fin dai primi pensieri,
e superati certi limiti non vi è possibilità di retrocedere.
Chiudere porte, alcune riaprirle altre murarle
perdiamo le chiavi per giungere all'equilibrio,
infame.
Creature incomplete, vaganti incomprese
questa è la più grande condanna!

L'ATTESA...

Vagare erranti alla ricerca dell'occasione massima, di una svolta per iniziare ad essere i protagonisti di qualcosa.
Piegarsi, perdersi per poi ritrovarsi.  Infinite volte.
L'Illusione si insinua tra le menti insoddisfatte divenendo il lato macabro della vita.
Cosa siamo? Cosa cerchiamo?
Perdiamo il presente ad ogni secondo che scorre, speriamo nel futuro ma siamo morti nel passato.


La vita è un libro.
Ogni libro ha qualcosa da dire 

per quanto possa essere sottile, superficiale, tragico o insensato, 
e noi
ad ogni risveglio e senza inchiostro,
iniziamo a scrivere.
Inconsapevoli.
Occupiamo il tempo senza viverlo,in una veglia poco vigile
sottomessa alle banalità dello stesso Vivere.


C'è chi si abbandona alla rabbia,
chi si culla nell'amore,
chi annega nell'odio e chi giace nel dolore.
Tra mille sentimenti Apatia e Insofferenza sono le peggiori.
Nascono dentro e portano freddo dove prima ardeva il fuoco, portano sete dove prima c'era l'acqua.
Le sfumature dei sentimenti ingrigiscono, diventano meno ovvie
e l'unica sensazione palpabile è una continua solitudine.
Solitudine amica d'infanzia non mi perderai mai. Sei l'unica certezza.